Impianti a carico immediato: origini e caratteristiche
Gli impianti a carico immediato sono tecniche di odontoiatriche volte alla sostituzione degli elementi dentali perduti o gravemente danneggiati, attraverso l'applicazione di protesi dentali artificiali.
Gli impianti a carico immediato hanno potuto svilupparsi grazie agli studi del Dottor Branemark, che hanno messo in evidenza le qualità biocompatibili ed osteointegrative del titanio. Prima di questi studi infatti, in seguito all'inserimento nel tessuto osseo delle viti di ancoraggio dell'impianto, erano necessari diversi mesi per valutare l'assenza di rigetto degli elementi artificiali. Grazie all'impiego di materiali in titanio invece, con cui è garantita l'assenza di rigetto (salvo particolari casi clinici), è ora possibile eseguire gli impianti a carico immediato. Si tratta cioè di poter installare la protesi dentale completa nella stessa seduta di inserimento delle viti di ancoraggio. Gli impianti, che notoriamente costituiscono la migliore soluzione per la sostituzione dei denti, permettendo il ripristino delle normali funzioni del cavo orale e di quelle da esso dipendenti (quali masticazione, digestione, fonesi e respirazione), se effettuati attraverso impianti a carico immediato, è possibile abbattere drasticamente i tempi dell'intervento mentre sono assicurate l'assenza di infezioni e rigetto dovuti ai materiali impiegati.
L'esecuzione di impianti a carico immediato, è stato successivamente punto di partenza per una ulteriore evoluzione tecnologica nelle metodologie di intervento implantologico. Sono infatti disponibili ora, tecniche denominate di implantologia computer assistita che permettono al medico di lavorare su immagini digitali tridimensionali del cavo orale, così da pianificare nei minimi dettagli gli interventi, diminuire ulteriormente i tempi di esecuzione ed aumentare la sicurezza e la qualità del risultato finale.
Scopri l'implantologia computer assistita, l'implantologia senza incisioni, dolori e gonfiore.
Contattaci per un consulto gratuito.